In Europa invece l'acciaio arriva più tardi. Infatti la lavorazione dei metalli subì un grande declino dalla caduta dell'impero romano fino all’alto Medioevo.
Intorno all'anno 1000 erano ancora però attive le miniere di ferro dell'isola d'Elba e si estraeva carbone per il riscaldamento in Germania e Inghilterra.
A partire dal 1200 si ha una ripresa nelle attività sociali, commerciali e un incremento anche della produzione di metalli con l'aiuto della forza idrica dei mulini, che applicano l'energia idraulica a grandi mantici fino a grandi forni dove il metallo si fonde a temperature molto più elevate di un tempo.Il materiale più usato è comunque sempre il ferro.
Alla fine del Medioevo si ha notizia di una tecnica di produzione per l’acciaio, ma ancora sperimentale. I cannoni prodotti nel ‘500 sono infatti ancora in ghisa.
Solamente nel 1750 in Inghilterra si inizia a produrre acciaio in maniera industriale, una lega di ferro, ghisa e carbone , molto resistente, e usata per gli usi più diversi. Le acciaierie di Sheffield avranno infatti un ottima fama e si inizia a produrre commerciare acciaio in tutto il mondo.
